Genève

Le avventure di una ginevrina di nascita, partita per anni, che torna a "casa" ma deve riscoprire la sua città.
Le avventure di un'italo-francese, che torna alle origini per lavorare al Consolato Italiano.
Le avventure di Cora, tra ricordi e novità, nella sua amata Ginevra.

sabato 12 ottobre 2013

Le Cirque de mon enfance

Giovedì mattina, come ogni giorno aspetto il treno leggendo. Sul binario opposto al mio entra un treno, con una lentezza che attira la mia attenzione: sono i vagoni del circo Knie, il circo nazionale svizzero, che arriva a Vevey.

Il Knie è il circo della mia infanzia, quello dove montavo ogni anno il pony bianco del maneggio, dove papà e mamma erano tanto entusiasti quanto me di vedere gli spettacoli, dove la visita ai felini era d'obbligo, che piovesse/nevicasse/facesse un freddo cane.
Il Knie mi fa anche pensare a Ginevra, perché la città di Calvino è la prima tappa dei tour annuali che non perdevamo mai. Fino a quando la mia famiglia si è trasferita in Italia, e il circo è diventato un ricordo d'infanzia.
Ieri sera, tornando a casa con le buste della spesa, ho fatto una deviazione su piazza del mercato, giusto per vederlo, il mio amato circo, e sorridevo come uno stregatto per l'emozione.

Se The Night Circus e Water for Elephants mi piacciono così tanto, credo sia dovuto a lui. Quest'anno forse andrò a vederlo altrove, ma nel 2014 spero di rinnovare l'appuntamento d'infanzia.

E perché Knie per me è indissolubilmente associato a Ginevra, stasera prendo il treno e torno a casa.


mercoledì 2 ottobre 2013

Sens Interdits: -5 jours au retour de Soan! (quand on déprime, on revient à ses vieux amours)

Tornare alla routine è sempre deprimente. Lo è ancor più quando ti innamori e NON vuoi tornare.
Per me la Scozia è stata un sogno: mi sono sentita immediatamente accolta, ho vissuto intensamente ogni giorno, fino allo sfinimento, mi sono messa ad immaginare la vita a Edimburgo, e, per la prima volta, ho pensato che forse potesse esserci un altro posto da chiamare casa oltre a Ginevra.
Ho pianto come una fontana nell'andar via, e tornerò. Non so quando, ma tornerò.
Però ho lasciato una parte del mio cuore lì, tra quelle vie e sul vulcano e nei pubs.

Sono tornata con tristezza alla routine.
E quando si è tristi, tornano sempre in mente gli amori intramontabili, passati o meno. Per cui ho dato un'occhiata su internet, e mi è tornato il sorriso. Non perché tra 5 giorni esce il 3° album del mio adorato Soan, ma perché su Spotify è già ascoltabile la tracklist e... la mia canzone preferita, inedita da anni, ascoltata la prima volta nella metro parigina quando Soan non era Soan ma Julien, è finalmente una traccia ufficiale, di quelle che canteremo in concerto. Ed è la dodicesima, ovvero MIA.
Chi mi conosce capirà il riferimento ;)

Quindi conto i giorni, e lunedì vado alla Fnac per comprare la mia copia dell'album :D