Genève

Le avventure di una ginevrina di nascita, partita per anni, che torna a "casa" ma deve riscoprire la sua città.
Le avventure di un'italo-francese, che torna alle origini per lavorare al Consolato Italiano.
Le avventure di Cora, tra ricordi e novità, nella sua amata Ginevra.

mercoledì 11 dicembre 2013

Le Village de Noël

Finalmente sabato ce l'abbiamo fatta! Organizzare un'uscita in gruppo sotto le feste, con le agende strapiene, i treni in ritardo, e l'assalto dei turisti, non è proprio cosa semplice, ma ci siamo riusciti :)
Tutti presenti all'appuntamento, siamo riusciti ad avere i nostri biglietti e a prendere il Golden Pass panoramico per arrivare a Caux, dove si trova (fino al 24 dicembre) il villaggio di Natale.
Ero già stata a Caux quest'estate, salendo in moto e arrivando in cima congelata, quindi stavolta mi ero premunita di vestiti caldi e stivali da neve. E per fortuna, perché la neve l'abbiamo trovata eccome, anche il ghiaccio sulla stradina da percorrere, e numerosi scivoloni di P. che poverino era con le scarpette da tennis e a fine giornata batteva i denti dal freddo!
Ma ne valeva la pena, eravamo a 1080 metri, con una vista magnifica sul lago Lemano
la riva francese in direzione di Ginevra 
Villeneuve e dintorni, parzialmente innevati nonostante il sole degli ultimi giorni
E poi renne, lama, caprette, conigli nani (ne voglio unooooooo!!!), bancarelle, una yurta, un tepee col fuoco al centro e le braci che hanno bruciato le scarpe di alcuni, il tè caldo e le risate.
Col tramonto (e il freddo imminente) abbiamo ripreso la funicolare e ci siamo immersi nel mare di gente che pullulava il mercato natalizio di Montreux, un buon sidro caldo in mano e tanti progetti per questa settimana, a cominciare da domani, in cui il mio compleanno è l'ottimo pretesto per fare una crêpe party a pranzo, e una festicciola la sera, di quelle che iniziano con un bicchiere al mercato e continuano nella caffetteria dei Prodotti, e forse forse solo per me viene dall'altro lato del lago J., che molti vogliono conoscere (alcuni farebbero meglio a tenere le distanze, iperprotettivi come siamo).
Sul weekend poi mi aspettano altri amici per un bis di compleanno nella mia amata Ginevra, e tra 2 settimane festeggiamo nuovamente in famiglia. Che dire? Sono davvero fortunata! :3


martedì 3 dicembre 2013

La Fête des Lumières

Dicembre è arrivato, con lui la neve in Svizzera, le inondazioni a Pescara, i vari mercati natalizi nella Riviera vodese.
Mi chiedo quando l'amministrazione pescarese si deciderà ad intervenire, ogni volta che piove Pescara è sommersa dall'acqua, come molte altre città italiane. Altro che avanguardia...
Tornando a dicembre prima di scrivere un papiro inutile su altro, domenica mi sono svegliata con eccitazione, pensando "è dicembre!" come quando da bambina vedevo questo mese sul calendario ed esultavo. Perché io sono del 12.12, ginevrina purosangue (a Ginevra il 12 è festa ufficiale), mio fratello del 17, mio cugino del 22, un amico del 24, tanti altri compleanni, feste, vacanze, la conclusione dell'anno e l'atmosfera natalizia, tutto ciò mi fa vivere il dodicesimo mese del calendario come una gran festa fin da piccola.
Le decorazioni natalizie purtroppo ora si mettono sempre più presto, tra qualche anno le avremo già a ferragosto, e potremmo aprire un dibattito sul consumo elettrico inutile delle luci accese nei centri commerciali chiusi tutta la notte, ma voglio concentrarmi sulla loro bellezza, e in particolare su quella delle luci di un posto specifico: Lione.
Ogni anno questa bella (e fredda!) città vive un fine settimana così luminoso da togliere il fiato.
Tutte le strade sono illuminate, i vari quartieri hanno giochi di luci e spettacoli, gli spettatori fanno folla e Lione diventa più bella.
L'anno scorso aveva appena nevicato, il treno Ginevra-Lione era strapieno, faceva un freddo cane, e io che sono un poco claustrofobica ero quasi contenta dello spingi-spingi collettivo per le strade, un bicchiere caldo in mano e la macchinetta fotografica nell'altra.
Rimanendo sul posto un solo giorno non ero riuscita a vedere tutte le animazioni, ma quella di Place des Terreaux mi era piaciuta particolarmente, e vorrei condividerla con voi:



Per chi fosse interessato, quest'anno la festa delle luci è dal 6 al 9 dicembre, qui trovate tutte le info in francese/inglese, e rischia di fare (di nuovo) freddo, ma lo spettacolo vale un paio di piedi congelati, le dita insensibili e il naso rosso, perché con gli occhi spalancati ci si dimentica del resto!