Genève

Le avventure di una ginevrina di nascita, partita per anni, che torna a "casa" ma deve riscoprire la sua città.
Le avventure di un'italo-francese, che torna alle origini per lavorare al Consolato Italiano.
Le avventure di Cora, tra ricordi e novità, nella sua amata Ginevra.

martedì 4 dicembre 2012

Que c'est cher de t'aimer

Secondo il sondaggio 2012 di Eurocost, Ginevra è la terza città europea più cara, preceduta da Mosca e da Londra...
Gli stipendi sono più alti della media, ma una volta che deduci le tasse, l'affitto (carissimo, una media di 1500 franchi per un monolocale in città), l'assicurazione sanitaria obbligatoria (350-400 franchi al mese) e ti ritrovi a fare la spesa, con i prezzi dell'alimentare che non sono esattamente "bassi"... non riempi di certo il carrello a vanvera! (anzi, magari non lo riempi neanche)
Cari amici che sognano di venire a lavorare in Svizzera, non lasciatevi abbagliare dalle somme di denaro promesse contro una media di 42 ore settimanali, tenete anche conto di tutte le spese da affrontare, a cominciare dalle scartoffie (25-30 franchi per dichiarare che arrivate nel Paese, 65 per un permesso di soggiorno, e persino il rinnovo si paga).
Tuttavia, se siete innamorati come me non demordete, fare la spesa sarà sempre un calcolo ma ci farete l'abitudine!
In compenso ci si abitua molto facilmente ai servizi "alla svizzera", alla precisione (sento lamentele sul binario quando il treno ha 3 minuti di ritardo, annunciati con tanto di scuse da parte del personale ferroviario), alle manifestazioni culturali gratuite o a prezzi accessibili, a parlare varie lingue e vedere gente di tutte le nazionalità, alle auto diplomatiche, e neanche le bellezze velate che escono dalle limusine con buste Chanel, Gucci, Dior & Co vi stupiranno più di tanto! ;)
A breve dovrei FINALMENTE avere internet a casa (dopo un mese e più di attesa...) quindi chi fosse interessato a fare un salto nella fredda Svizzera (nevica) mi faccia sapere!!

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